Come riconoscere la Fassona.
Oggi metteremo in pratica tutto quello che abbiamo letto fino ad ora: abbiamo visto perché una carne è più magra di un’altra, quanto influisce l’alimentazione e quale taglio ha meno grassi. Ma come facciamo a riconoscere se, quella davanti ai nostri occhi, è Razza Piemontese, Chianina o Marchigiana?
Ad un occhio inesperto qualsiasi cosa diventa difficile! Ovviamente viene in nostro aiuto l’etichetta obbligatoria, dove troviamo provenienza, razza ed altre informazioni. Ma come facciamo a capire senza l’aiuto dell’etichetta?
Iniziamo con elencare quelle che sono le principali razze bovine italiane destinate al consumo di carne: Razza Piemontese (Fassona), Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica.
Uscendo dai confini nazionali troviamo l’Angus, il Wagyu, la Simmental, l’Hereford e tante altre.
Le caratteristiche delle razze bovine italiane
Le razze bovine italiane si dividono, principalmente, in base alla loro “funzione”; esistono infatti razze adatte per la produzione del latte, come la frisona, e meno per le carni, bivalenti ma con scarsa quantità sia di latte che di carne e infine razze da carne, come la Fassona, apprezzata in Italia e all’estero per i vari motivi già visti in questo articolo.
Come possiamo essere sicuri che quello che abbiamo davanti sia un taglio di razza Piemontese?
La prima caratteristica da analizzare è la dimensione del taglio. La Fassona e la Chianina hanno caratteristiche scheletriche e muscolari maggiori rispetto a tutte le altre principali razze.
Nella Chianina, però, le dimensioni sono dovute principalmente alle grandi ossa, mentre, nella Fassona sono dovute dall’unicità della muscolatura, imponente!
Come abbiamo già visto, un’altra caratteristica della razza Piemontese è la quantità di grasso di deposito nella carne: è quasi inesistente! Caratteristiche determinate dal metabolismo e dal patrimonio genetico selezionato negli anni.
Se invece volessimo fare un “blind test”? Forse è il modo più semplice per riconoscerla. È inconfondibile! Al palato non impasta, ha un sapore minerale, intenso e succoso.
Ora con questi piccoli accorgimenti possiamo, con certezza, riconoscere se è razza Piemontese o meno.
Manca l’ultimo elemento per essere sicuri che sia realmente Fassona: lasciare fare a noi! Devi solamente godere di un eccellenza italiana in uno scrigno orientale. Per farlo basta cliccare qui
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